La Tangoterapia
a cura di Loredana Urbini
Il Tango Argentino è adatto a tutti e va ad agire positivamente sulla sfera fisica, psicologica e relazionale. Molti studi scientifici hanno messo in luce i benefici per la salute di questa danza.
La Tangoterapia, concepita come una delle possibilità psicoterapeutiche nell’ambito della Medicina Integrativa, è un sistema integrato che utilizza gli strumenti del tango: la sua musica, la sua poesia, la sua filosofia, i suoi codici, la sua cultura e in particolar modo il suo approccio al ballo, che promuovendo un’esperienza emozionale particolare ci avvicina ad una più profonda conoscenza della psiche. E’ un metodo terapeutico catalizzatore per lo sviluppo personale e l’esplorazione delle risorse psicologiche veicolata dal ballare il tango. Uno dei pilastri di questo metodo è l’elaborazione delle dimensioni sensoriali, percettive, propriocettive e cognitive la cui integrazione aiuta la capacità di comprensione delle persone e supporta una maggiore integrazione individuale e sociale. Si tratta di conseguenza di una modalità psicoterapeutica in cui è profondamente impegnata la mediazione corporea. Si stimola lo sviluppo di intense esperienze personali e dell’espressività attraverso il movimento del corpo nella danza, così entra in gioco la dimensione piena di un linguaggio plastico, drammatico e corporale. Nella Musicoterapia e nella Terapia attraverso i movimenti della danza, sotto la guida di un terapeuta addestrato, è stato rilevato un effetto positivo su rilassamento, creatività, piacere e auto-espressione e riportati un’influenza sulla riduzione del dolore e sui sentimenti di isolamento che spesso si accompagnano a malattie gravi.
Il Dr. Federico Trossero (psichiatra, biologo e psicoterapeuta psicanalista) ha impostato un metodo per la tangoterapia , che viene dettagliatamente presentato nel suo libro di cui si trova un estratto tradotto in italiano al sito http://www.tango-terapia.com.ar/
Alcune esperienze di Tangoterapia in Italia
Il Reparto di Riabilitazione Specialistica dell’Ospedale San Giuseppe di Milano ha scelto di introdurre la tangoterapia nei protocolli clinici per i percorsi di riabilitazione di diverse malattie quali, Morbo di Parkinson, sclerosi multipla, esiti di ictus, disturbi dell’equilibrio neurogeni e patologie croniche respiratorie. Dopo la fase sperimentale conclusa in luglio 2012, è partito il progetto di Tangoterapia nel reparto di riabilitazione, con due sessioni alla settimana della durata di 45 minuti:
http://www.parkinson-italia.it/rubriche/video-gallery/tangoterapia-al-san-giuseppe-di-milano-1
Presso l’Ospedale Sant’Andrea di Roma già dal 2011 viene sperimentata la Tangoterapia su pazienti oncologici. Coordinati dalla Unità di Psiconcologia dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma diretta da Anna Costantini, Presidente della Società Italiana di Psiconcologia, Direttore dell’Unità Operativa Dipartimentale di Psicologia dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma e Docente di Psiconcologia e Psicologia presso la Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma.
Di seguito due articoli che illustrano l’inserimento della Tangoterpia al master in Psiconcologia e relazione con il paziente per medici, psicologi e studenti:
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=155214
http://www.prevenzionetumori.it/archivio/archivio_text.php?cat_id=1041&pos=93
A Mestre l’Associazione Parkinsoniani ha promosso il corso di Tango per i propri associati in collaborazione con la scuola di Tango dei maestri Monica e Giuseppe Scarparo e il medico Michele Zecchini, hanno condotto uno studio per evidenziare i possibili benefici del tango sulle persone affette dal morbo di Parkinson. A distanza di un anno, dall’inizio di tale esperienza, si sono potuti riscontrare i primi risultati oggettivi che vedono un importante miglioramento nei test sull’equilibrio e di tutte le capacità motorie in generale.
http://ricerca.gelocal.it/nuovavenezia/archivio/nuovavenezia/2009/11/01/VMBPO_VMB03.html
http://www.genteveneta.it/public/articolo.php?id=5924
Anche a all’Ospedale Auxologico di Piancavallo (VB) la Tango Terapia è stata applicata alla malattia di Parkinson, Un progetto pilota per valutare gli effetti del tango applicati alla malattia di Parkinson portato avanti da Claudio Rabbia, paziente parinsoniano Monica e Giorgio Proserpio Insegnanti e ballerini di tango Dott. Giovanni Albani neurologo dell’ospedale Auxologico di Piancavallo e Prof. Alessandro Mauro. L’esperienza è documentata in un dvd edito da Sigillo Edizioni.
http://www.tangonauti.tango.it/Tangoterapia.html
La forza del linguaggio non verbale, l’armonia dei movimenti e la possibilità di trascorrere delle ore piacevoli al di fuori di strutture sanitarie o parasanitarie, fanno del tango argentino un’opportunità in più per non sentirsi “malati”.